Finalità della mostra
L’associazione CultuRoma si propone presentare un’iniziativa rivolta a un pubblico di ogni età realizzando un progetto che va a rivalutare il ruolo che ebbe, e che ha, il fiume che attraversa da sempre l’Urbe.
Nella mostra vengono esposte opere artistiche di autori, prevalentemente settecenteschi ed ottocenteschi, che hanno
raffigurato il Teverein periodi ed occasioni differenti, mettendo in evidenza le sue peculiarità secondo vari stili e correnti.
Le opere d’arte verranno accompagnate da scatti raffiguranti quelle che erano le sponde, e non solo, del Tevere aprendo lo sguardo del visitatore su come sia cambiato il paesaggio urbanistico, e quindi l’interazione tra il fiume e la città, dal 1800 ai nostri giorni.
Il percorso previsto dall’esposizione presenterà anche scatti realizzati da coloro che hanno organizzato l’evento, dunque i soci dell’associazione.
Tematiche
- Ponti che non ci sono più e ponti che si sono evoluti Zaccaria, Azzarri, Silla
- Porti scomparsi: Ripetta e Ripa Grande Scaramuzzo, Bonacini, Romano, Prageldi
- Attività e passatempi di una volta Bova, Masci, Zenone, Pace
- Le piene del Tevere prima dei muraglioni Abbondanza, Fortuzzi
- Il Tevere riprende vita: I murales di William Kentridge Bassetti
- Fonti letterarie De Vito, Crescenzi
- Catalogo e allestimento Franci, Mazzola, Pisani, De Luca, De Lussu