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Itinerari educativi: Progetto “CiSto”

Liceo

Itinerari educativi: Progetto “CiSto”

Un percorso di crescita personale, umana e spirituale che integra la proposta pastorale della scuola salesiana, il curriculum di educazione civica del liceo e le linee guida per l’orientamento.

Nell’odierno panorama educativo, in continua evoluzione e sempre più complesso, la scuola salesiana si distingue per il suo impegno nella formazione integrale dei giovani. In linea con questa missione, il liceo Maria Ausiliatrice individua un’opportunità preziosa nell’integrazione tra i contenuti di Educazione Civica proposti nel liceo, le linee guida ministeriali sull’orientamento scolastico ed i principi pastorali delle scuole cattoliche salesiane che individuano come azione privilegiata il raccordo tra fede e cultura.

Nasce così il progetto “CiSto”: un percorso di crescita personale, umana e spirituale volto a formare cittadini consapevoli e responsabili, capaci di agire con autonomia, nel rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, alla scoperta dei propri talenti e della propria vocazione, per costruire un futuro più giusto e sostenibile.

Il progetto è stato chiamato “CiSto” perché da un lato si vuole fare riferimento al fiore cisto, esempio di resilienza e spirito di adattamento, poiché in grado di crescere anche su suoli aridi della macchia mediterranea; d’altra parte si desidera promuovere nei ragazzi il protagonismo giovanile, il senso di appartenenza e di responsabilità, tali da indurli ad affermare “Ci Sto!” nei confronti della società e dell’ambiente.

Un percorso di crescita integrale: alla Scoperta del Senso della Vita

Questo progetto si propone come un percorso di crescita integrale. Esso è da considerarsi parte integrante del progetto educativo della scuola (PEI) e come tale arricchisce il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF). Attraverso azioni ed esperienze formative efficaci e coinvolgenti, gli studenti saranno guidati a:

Esplorare l’orientamento scolastico e professionale

Coltivare le Life Skills e le competenze di cittadinanza attiva

Conoscere se stessi e accogliere l’altro

Nel corso dell’anno scolastico, nove sabati saranno dedicati ad esperienze coinvolgenti e formative durante le quali i ragazzi saranno guidati a:

Promuovere il benessere personale e la tutela dell’ambiente

Coltivare la solidarietà e il servizio

Nutrire lo spirito

Diventare cittadini attivi e responsabili

viluppare una riflessione etica

L’esperienza al centro

Nelle attività didattiche dei sabati verrà privilegiato il metodo esperienziale per rendere il percorso il più coinvolgente e formativo possibile. Gli studenti saranno immersi in un ambiente di apprendimento attivo, dove potranno sperimentare, riflettere e crescere in prima persona. Le attività saranno calibrate con cura per adattarsi all’età, alle caratteristiche e agli obiettivi personali di ogni studente. 

Privilegiando l’esperienza diretta si intende anche aderire al Patto Educativo Globale promosso da Papa Francesco, il quale ha messo in luce l’esigenza imprescindibile della scuola di non educare solo la “testa”, ma anche il “cuore” e le “mani”. Pertanto nei contenuti, abilità e competenze proposti nei diversi anni si è data priorità all’educazione affettiva e all’acquisizione di competenze, al fine di incentivare nei giovani la scelta del servizio a favore del bene comune e della realizzazione della propria vocazione.

Nove Sabati dedicati ad esperienze ricche e significative

·   Incontrare esperti: dialogare con professionisti di diverse discipline, testimoni di fede e rappresentanti delle istituzioni statali e universitarie, acquisendo nuove conoscenze e spunti di riflessione su temi di attualità, etica e fede.

·   Vivere l’outdoor education: visitare musei, monumenti, centri di accoglienza, associazioni del terzo settore e altre realtà significative del territorio, entrando in contatto diretto con diverse culture, imprese e forme di impegno sociale. 

·   Sviluppare la creatività: partecipare a laboratori di teatro, musica, arte e comunicazione, rielaborando i contenuti appresi, esprimendo la propria creatività e rafforzando il senso di collaborazione.

·   Imparare con il Service Learning: nel secondo biennio, gli studenti saranno coinvolti in esperienze di service learning, mettendo in pratica le conoscenze acquisite, sviluppando competenze trasversali e contribuendo attivamente alla comunità.

·   Coltivare la propria interiorità: attraverso momenti di riflessione, condivisione e silenzio, con la guida di esperti e di educatori, la scuola offrirà agli studenti l’opportunità di esplorare la propria interiorità, di confrontarsi con i grandi temi dell’esistenza e coltivare la propria dimensione spirituale nel confronto con i valori del Vangelo e la spiritualità cristiana.

·   Partecipare in modo attivo al viaggio di istruzione: anche l’esperienza del viaggio educativo di più giorni è da considerarsi una modalità privilegiata per la realizzazione del progetto; la destinazione e le attività scelte saranno caratterizzate dagli obiettivi e dai contenuti previsti dal progetto, affinchè sia integrato in modo significativo nell’offerta formativa della scuola.